Comune si oppone al Decreto Ingiuntivo ma perde e dovrà pagare anche le spese di giudizio
Una Casa di Riposo nel Vicentino fa inviare dal Tribunale di Vicenza un decreto ingiuntivo al Comune di residenza di una signora Anziana ricoverata, per recuperare l'integrazioni delle rette non pagate dal Comune.
Ma il Comune si oppone e chiede al Tribunale di revocare, annullare, dichiarare nullo il decreto ingiuntivo.
Esemplare sentenza del CDS
Siamo felici di pubblicare una bella decisione del Consiglio di Stato (n. 06371/2018) che, in relazione alla compartecipazione al costo del servizio CDD, ritiene illegittimi criteri di compartecipazione al costo alternativi all'ISEE, come l'aggressione dei redditi esenti e la valutazione, anche solo indiretta, della situazione economica di un nucleo più ampio di quello previsto dall'art. 6 DPCM 159/2013.
Significativo provvedimento del TAR Veneto
Il Tar Veneto con l'Ordinanza n.01094/2018 pubblicata in data 08/11/2018 conferma l'illegittimità dei regolamenti con i quali i Comuni introducono parametri ulteriori all'ISEE, facendo emergere quanto è già compreso nello stesso (es. saldo di conto corrente, pensione di invalidità, beni immobili ecc.).Così il Tar Veneto nell'ordinanza cautelare del 7 novembre 2018 che nel ricorso per l'annullamento del Regolamento del Comune di Venezia di accesso alle prestazioni economiche ha ribadito un principio ormai è consolidato nella giurisprudenza:
Tutela della salute e interventi del giudice amministrativo
Con la sentenza 4347 /2017 il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso presentato da alcune associazioni di rappresentanza/difesa dei diritti dei malati cronici e non autosufficienti, in merito alla ripartizione del Fondo per le non autosufficienze.
Leggi qui il commento di Maria Grazia Breda, presidente dell'Associazione Fondazione Promozione Sociale di Torino.
L'APPLICAZIONE DELL'ISEE - UN CASO DA RACCONTARE
Recentemente ci è stato segnalato che il Comune di Milano, per pagare l'integrazione delle rette RSA degli ospiti/pazienti, si fa dare la delega per incamerare tutte le pensioni dei ricoverati (compreso l'accompagnamento) pagando poi direttamente la retta alla struttura.
Tale atteggiamento è estremamente scorretto, in quanto la retta a carico dell'utente dovrebbe essere contenuta nell'ISEE, lo dice l'Ordinanza 00688/2017 del TAR per la Lombardia – Milano.
Di più all'inizio di quest'anno con la Sentenza 00094/2018 il TAR ha accolto in parte il ricorso presentato contro il Comune di Milano, poiché il regolamento comunale non applicava integralmente i criteri stabiliti dall'ISEE.
Leggi tutto: L'APPLICAZIONE DELL'ISEE - UN CASO DA RACCONTARE
"COLPEVOLE DI AUTISMO"
E' il titolo di uno sconfortante articolo pubblicato nel Sito di SUPERANDO.IT
Comunicato stampa di Fondazione promozione sociale onlus
LISTE D’ATTESA? NESSUNA INIZIATIVA PER I MALATI NON AUTOSUFFICIENTI IN LISTA D’ATTESA PER ASSEGNI DI CURA E POSTI LETTO IN RSA
SONO PIU’ DI TRENTAMILA (e il dato è fermo al 2012), MA PER IL PRESIDENTE CHIAMPARINO E L’ASSESSORE SAITTA NON CONTANO COME CITTADINI PERCHÉ NON VOTANO? MA I LORO FAMILIARI, AMICI E CONOSCENTI SÍ E ANCHE I VOLONTARI DELLE ASSOCIAZIONI DI TUTELA.
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