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Il commento di Walter in merito al parere del Consiglio di Stato sul nuovo ISEE.
 

Chi è il nostro Walter

 

 

CONSIGLIO DI STATO

Numero affare 11645/2012

Parere sullo “Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, recante regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell’Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE)”

DENUNCIA

 

ADUC denuncia al Tribunale dei Ministri per “omissione di atti dovuti” i tre Presidenti del Consiglio che non hanno provveduto alla definizione dei LIVEAS (Berlusconi, Prodi, Monti).

Qui il testo completo

Parere del Consiglio di Stato

Pubblichiamo di seguito il parere del Consiglio di Stato in merito alla bozza del nuovo ISEE da emanare con un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.

Esprimiamo la nostra preoccupazione nel constatare che nel parere del Consiglio si fa nuovamente riferimento ai soggetti tenuti agli alimenti.

Commento

 

Il commento di Avv Francesco Trebeschi sulle infauste sentenze della Corte Costituzionale 296 e 297 del dicembre 2012

Leggi il commento qui

Lettera aperta


Pubblichiamo il testo della lettera aperta riguardante l’illogica e devastante sentenza n. 296/2012 della Corte costituzionale, inviata dal Csa (Coordinamento sanità e assistenza fra i movimenti di base) al Presidente e ai Componenti della Corte costituzionale, ai Presidenti del Consiglio di Stato e dei Tribunali amministrativi regionali, nonché ai Ministri Renato Balduzzi e Elsa Fornero e al Sottosegretario Maria Cecilia Guerra.


Qui il testo della lettera

Corte Costituzionale - Sentenza 297/2012

 

Stop della Corte Costituzionale all'Iter del nuovo ISEE.

La corte dichiara incostituzionale l'articolo 5 del decreto legge 201/2011  chiamato  «Salva-Italia»

Da leggere:

il testo della sentenza

l'articolo 5 del DL 201/2011

Sentenza deplorevole...

...ai danni dei Cittadini ITALIANI Disabili e quelli non Autosufficienti e loro Parenti emesso dalla Corte Costituzionale in data 19/12/2012.
La Sentenza non tiene minimamente in conto la lettera l) del 2° comma dell’articolo 117 della Costituzione in base al quale compete esclusivamente allo Stato l’emanazione di leggi in materia di “Ordinamento civile” e cioè, i rapporti economici fra persone ed enti.

Da leggere:

Il testo della sentenza

L'articolo n. 117 della costituzione Italiana


Seguirà comunicato stampa.