Comunicato Stampa - La bozza del Patto per la Salute discrimina i malati
Qui il testo completo del Comunicato Stampa
Le associazioni del Csa hanno scritto al Presidente della Repubblica e al Governo: «La bozza del Patto per la salute va contro le leggi in vigore. A tutti i malati, nessuno escluso, deve essere assicurato il diritto concreto, già oggi pienamente e immediatamente esigibile, alle cure sanitarie e socio-sanitarie domiciliari, semi-residenziali e residenziali».
Il documento è in contrasto con le leggi vigenti e i Livelli essenziali di assistenza. Subordinando le cure alla disponibilità di risorse, nega di fatto il diritto alle prestazioni socio-sanitarie agli anziani malati cronici, alle persone colpite da demenza senile, ai disabili, ai soggetti con problemi psichiatrici.
Le associazioni del Csa sono pronte a presentare ricorso contro il decreto di approvazione del Patto e richiedono che per tutti i malati, compresi quelli inguaribili, ma sempre curabili, i percorsi di cura siano garantiti nel rispetto delle norme vigenti e senza limiti di durata o di risorse.